Grazie alla collaborazione tra il Museo delle Civiltà Preclassiche di Ostuni e Gomeisa Srl, prende vita nell’ottobre del 2021 il progetto Musei senza Barriere, volto a facilitare la fruizione di luoghi di interesse culturale e parchi archeologici, da parte di persone con disabilità o fragilità di diverso genere.

Utilizzando il know how maturato in progetti affini come quello riguardante le Università senza barriere, si intende perseguire il principio di Universalità dei servizi, volto ad agevolare l’indipendenza di persone con disabilità, come richiesto dalla convenzione internazionale ONU sulle disabilità del 2006.

Attraverso l’utilizzo di mappe, materiale fotografico e video-percorsi dedicati, il visitatore potrà godere al meglio della visita e farsi un’idea in fase di prenotazione sulla presenza o assenza di barriere architettoniche.

Promuoviamo la cultura e facciamo che sia di tutti, perché per dirlo con le parole di Sir Francis Bacon Scientia potentia Est.

 

Il Museo delle civiltà preclassiche di Ostuni.

Situato nel Monastero Carmelitano di santa Maria Maddalena dei Pazzi a Ostuni, il museo delle civiltà preclassiche della Murgia meridionale è uno dei più importanti luoghi della Puglia e della penisola intera, grazie alla famosa “donna di ostuni”, testimonianza di 28000 anni fa che in seguito a specifiche analisi si è rivelata essere una donna in gestazione.

Il connubio tra archeologia antica e location in stile rococò, rende il museo un gioiello del patrimonio culturale Salentino ed italiano.

Accessibile tramite un’ingresso dedicato (Via Cattedrale 15) a lato della scalinata principale, il museo è provvisto di tutte le attrezzature necessarie alla fruizione da parte di turisti in carrozzina.

Attraverso le indicazioni presenti nella sezione dedicata del sito inoltre è possibile identificare percorsi più agibili ed agevoli per migliorare la fruizione della visita, con l’ausilio di immagini, descrizioni testuali ed un video percorso.

[MAPPA del Museo, INDICAZIONI e VIDEO-PERCORSO]